BASILICA DI SAN PIETRO
La basilica di San Pietro è il cuore della cristianità e un vero e proprio scrigno di opere d’arte. Edificata nel XV secolo sui resti dell’antica basilica di Costantino, sorge sul luogo della sepoltura di Pietro e alla sua realizzazione hanno partecipato alcuni dei più grandi artisti della storia: Bramante, Raffaello, Bernini e Michelangelo, presente sia come architetto che con la sua celeberrima Pietà.
BASILICA DI SANTA MARIA MAGGIORE
La basilica di Santa Maria Maggiore, è tra le quattro basiliche papali di Roma e nacque nel V secolo d.C. per celebrare la Madonna, nel luogo di una miracolosa nevicata d’agosto. Celebri sono i suoi antichi mosaici paleocristiani, la raffinata cappella Sistina con i suoi marmi policromi e la cappella Paolina, uno dei primi esempi di architettura barocca romana.
BASILICA DI SAN PAOLO FUORI LE MURA
La basilica di San Paolo venne edificata nel IV secolo d.C. sul luogo della sepoltura del santo. Arricchita nel corso dei secoli con marmi e splendidi mosaici, l’antica basilica fu devastata nel 1823 da uno spaventoso incendio e ricostruita in forme ancora più monumentali della precedente. Fortunatamente si salvarono capolavori come il ciborio di Arnolfo di Cambio e i pregevoli mosaici dell’abside.
BASILICA DI SAN GIOVANNI IN LATERANO
La basilica di San Giovanni è la cattedrale di Roma e viene definita “la madre di tutte le chiese di Roma e del mondo”. Fu fondata dall’imperatore Costantino nel IV secolo d.C. e arricchita nel 1300 in occasione del primo Giubileo della storia con le opere di grandi artisti come Giotto, ma l’aspetto attuale è quello ideato da Francesco Borromini in occasione del giubileo del 1650.
SCALA SANTA E SANCTA SANCTORUM
Accanto alla basilica di San Giovanni in Laterano sorge il santuario della Scala Santa, complesso voluto da Sisto V nel XVI secolo per ospitare una delle reliquie più importanti della cristianità: la scala del palazzo di Pilato, bagnata dal sangue di Cristo. Nel complesso è visitabile anche il Sancta Sanctorum, l’antica cappella del palazzo papale del Patriarchio in raffinato stile gotico e i poco conosciuti sotterranei della Scala Santa.
BASILICA DI SAN CLEMENTE
La basilica di San Clemente è una straordinaria testimonianza della storia millenaria della città di Roma: quasi due millenni di storia in tre livelli di grande fascino. Una chiesa del XII secolo d.C. con aggiunte quattrocentesche e barocche da cui si scende alla prima basilica di San Clemente, gioiello paleocristiano del IV secolo d.C. per terminare con un ultimo livello dove si ammirano resti di edifici pagani del I secolo d.C. e di un Mitreo.
SANTA CECILIA IN TRASTEVERE E AFFRESCHI DI PIETRO CAVALLINI
Santa Cecilia è una delle chiese più antiche e affascinanti del rione Trastevere, ricca di gioielli artistici come la statua della santa di Stefano Maderno, uno splendido ciborio realizzato da Arnolfo di Cambio e il mosaico dell’abside risalente al IX secolo d.C. Una magnifica sorpresa inoltre sono i resti del Giudizio Universale realizzato da Pietro Cavallini nel XIII secolo e nascosto dietro al coro delle monache.
SAN MARTINO AI MONTI E TITOLO DI EQUIZIO
Sul Colle Oppio c’è una delle chiese più antiche di Roma: la basilica di San Martino ai Monti, la cui nascita risale al IV secolo d.C. La chiesa attuale è un elegante edificio barocco progettato da Filippo Gagliardi con una raffinata cripta ma scendendo di un livello si arriva al Titulus, la prima chiesa, in cui si respira ancora la purezza e la genuinità del cristianesimo dei primi secoli.
SAN PIETRO IN MONTORIO E TEMPIETTO DEL BRAMANTE
Vero e proprio gioiello del Rinascimento romano, la chiesa di San Pietro in Montorio si erge sul colle del Gianicolo e conserva opere di artisti celeberrimi come Sebastiano del Piombo, Bernini, Vasari, Antoniazzo Romano. Accanto alla chiesa, sul luogo della crocifissione di San Pietro, il tempietto circolare progettato da Bramante, splendido esempio di architettura rinascimentale classicheggiante.
SAN PIETRO IN VINCOLI
La basilica è così chiamata perché conserva al suo interno le catene che tennero prigioniero San Pietro a Gerusalemme e a Roma, nel carcere Mamertino. Fondata dall’imperatrice Eudossia nel V secolo d.C. e rinnovata in epoca rinascimentale, è nota per conservare al suo interno uno dei più grandi capolavori di Michelangelo: il Mosè, parte della tomba del papa Giulio II.
SANTA MARIA SOPRA MINERVA
Santa Maria sopra Minerva è uno dei pochissimi esempi di architettura gotica a Roma e ospita al suo interno pregevoli opere d’arte come sculture di Bernini e Michelangelo, un’Annunciazione di Antoniazzo Romano e uno dei capolavori del primo rinascimento romano: la Cappella Carafa di Filippino Lippi. Su richiesta è possibile visitare anche il chiostro della chiesa con le sue altissime palme.
SAN LORENZO IN LUCINA E SOTTERRANEI
San Lorenzo in Lucina è una delle più antiche chiese di Roma, eretta tra IV e V secolo d.C. sul luogo della casa della matrona Lucina e riedificata da papa Pasquale II intorno al 1100. L’interno è seicentesco e conserva la graticola sulla quale San Lorenzo subì il martirio. Da non perdere la cappella Fonseca di Gian Lorenzo Bernini e una visita dei sotterranei della chiesa con un intricato sistema di insulae romane del II e III secolo d.C.
SAN CRISOGONO E SOTTERRANEI
All’inizio di viale Trastevere sorge San Crisogono, basilica medievale restaurata in epoca barocca per volontà del celebre cardinale Scipione Borghese. La basilica, caratterizzata da un alto campanile romanico e da un bel pavimento cosmatesco, è nota anche per i suoi sotterranei che conservano le imponenti rovine della chiesa paleocristiana, una delle più antiche sorte a Trastevere.
ABBAZIA DELLE TRE FONTANE
Il complesso delle Tre Fontane è uno dei luoghi più importanti della cristianità in quanto qui venne decapitato l’apostolo Paolo il 29 giugno del 67. Al suo interno si possono ammirare tre edifici: la chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio, la chiesa di Santa Maria Scala Cœli e quella dedicata a San Paolo in cui si ricorda la decapitazione dell’Apostolo.
